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Ding Liren[1] (丁立人^S; Wenzhou, 24 ottobre 1992) è uno scacchista cinese, Grande maestro dal 2009.

Ding Liren
Ding Liren nel 2018
Nazionalità	Cina
Scacchi
Categoria	GM
Ranking	2º (dicembre 2022), 2811 p. Elo
Best ranking	2816 p.(novembre 2018), nel mondo 4º
Squadra	Chengdu Pandas (PCL)
Carriera
Squadre di club
2016-2018	Alkaloid  Macedonia
2008-2022	Zhejiang  Cina
Palmarès
Olimpiadi degli scacchi
Oro	a squadre - Batumi 2018
Oro	individuale - Batumi 2018
Oro	a squadre - Tromsø 2014
Bronzo	individuale - Tromsø 2014
Campionati del Mondo
Oro	a squadre - Khanty Mansiysk 2017
Oro	a squadre - Tsakhkadzor 2015
Argento	a squadre - Antalya 2013
Argento	a squadre - Ningbo 2011
Bronzo	a squadre - Astana 2019
Campionati del mondo Giovanili
Argento	Campionato del mondo under10 - Heraklion 2002
Argento	Campionato del mondo under12 - Heraklion 2004
Bronzo	Campionato del mondo under20 - Atene 2012
Coppa del Mondo
Argento	Finalista - Chanty-Mansijsk 2019
Argento	Finalista - Tbilisi 2017
Campionati Asiatici
Oro	Campionato asiatico a squadre - Tabriz 2014
Oro	Campionato asiatico a squadre - Zaozhuang 2012
Campionati Europei
Oro	Campionato Europeo club - Novi Sad 2016
Argento	Campionato Europeo club - Antalya 2017
Campionati cinesi
Oro	Campionato cinese individuale - Xinghua 2009
Oro	Campionato cinese individuale - Xinghua 2011
Oro	Campionato cinese individuale - Jiangsu 2012
Argento	Campionato cinese individuale - Jiangsu 2015
Argento	Campionato cinese individuale - Xinghua 2014
Statistiche aggiornate al 22 settembre 2022
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È lo scacchista cinese che ha ottenuto il più alto punteggio Elo in assoluto con 2816 punti (novembre 2018), collocandosi quel mese al 4º posto nella classifica mondiale FIDE[2] e il primo a qualificarsi per un Torneo dei candidati (Berlino 2018, dal 9 al 28 marzo, nel quale si è infine classificato 4º senza alcuna sconfitta).

A partire dall'agosto 2017 (quando il 9 agosto perse a Wenzhou contro Anish Giri[3]) fino al novembre 2018 (quando l'11 novembre ha perso, a Shenzhen, contro Maxime Vachier-Lagrave[4]), ha ottenuto una serie consecutiva di 100 partite senza sconfitte (29 vittorie e 71 patte).[5][6] Si tratta di una delle strisce di imbattibilità più lunghe nella storia degli scacchi, avendo superato quella di Michail Nechem'evič Tal'[7], che rimase imbattuto per 95 partite tra il 24 ottobre 1973 ed il 16 ottobre 1974 e seconda a quelle di Sergej Tivjakov e Magnus Carlsen.[8]

Principali risultati

Nell'aprile del 2009 ha vinto a sorpresa il suo primo Campionato cinese assoluto, disputato a Xinghua nei pressi di Nanchino. Ha realizzato 8,5 su 11, vincendo l'ultima partita per forfait in seguito al nuovo regolamento FIDE secondo il quale il giocatore che si presenta in ritardo all'inizio della partita (anche di pochi secondi, come accaduto durante lo stesso torneo alla campionessa del mondo Hou Yifan) perde la partita. L'avversario di Ding Liren si presentò al tavolo di gioco alcuni minuti dopo che erano stati avviati gli orologi. Nella decima partita ha vinto contro Wang Hao, che conduceva il torneo con 8/10. Wang Hao perse poi l'undicesima partita, terminando al secondo posto con 8/11. Il favorito in base all'Elo Ni Hua (anch'egli sconfitto da Ding Liren) ha terminato con 6/11.[9]

Nell'aprile del 2011 ha vinto per la seconda volta il campionato cinese, con 9/11 e una performance di 2867 punti Elo.[10]

Nell'aprile del 2012 ha vinto per la terza volta il campionato cinese, con 8/11.

Altri risultati di rilievo:

• 2002: 1º al campionato del mondo under-10 di Candia (il titolo andò a Eltaj Safarli per spareggio tecnico)
• 2004: 1º al campionato del mondo under-12 di Candia (il titolo andò a Zhao Nan per spareggio tecnico)
• 2014: In agosto vince con la Cina a Tromsø le Olimpiadi e la medaglia di bronzo individuale in seconda scacchiera.[11]
• 2015: In aprile a Tsaghkadzor vince con la Cina il suo primo Campionato del mondo a squadre di scacchi in prima scacchiera.[12]
• 2017: 1º al Torneo Du Te Cup di Shenzhen con 6,5/10[13] e 1º nel FIDE Grand Prix 2017 di Mosca con 6/9.[14]; in giugno vince a Chanty-Mansijsk con la Cina il secondo Campionato del mondo a squadre di scacchi in prima scacchiera.[15]; in settembre è arrivato in finale della Coppa del Mondo, nella quale dopo aver eliminato l'algerino Mohamed Haddouche, l'ucraino Martyn Kravciv, il cinese Wang Hao, l'ungherese Richárd Rapport e il filippino Wesley So è stato sconfitto in finale da Lewon Aronyan. Questo risultato gli vale la qualificazione per il Torneo dei candidati al Campionato del mondo 2018.[16]
• 2018: In agosto vince a Wenzhou il Match contro Veselin Topalov per 3-1, superando per la prima volta 2800 punti elo nel Live Rating.[17]. In ottobre vince con la Cina le Olimpiadi e la medaglia d'oro individuale in prima scacchiera con un elo performance di 2873.[18]
• 2019: in giugno vince a Praga contro David Navara il Cez Trophy 2019, giocato nella cadenza rapid, per 7-3.[19] In luglio disputa a Wenzhou un match, denominato Xinqiao Cup, sulle 4 partite a cadenza classica contro il russo Dmitrij Andrejkin, venendo sconfitto per 1,5 a 2,5.[20] In agosto vince la Sinquefield Cup, battendo per 3-1 Magnus Carlsen agli spareggi a cadenze veloci (1-1 nella sezione rapid e 2-0 in quella blitz).[21] Tra settembre e ottobre 2019 giunge 2º nella Coppa del Mondo sconfitto in finale dal azero Teimur Radjabov per 4-6 dopo gli spareggi Rapid e Blitz, risultato che gli vale la qualificazione al Torneo dei Candidati 2020 per il Mondiale 2020.[22] In dicembre vince a Londra l'11º London Chess Classic, torneo che vale anche come finale del Grand Chess Tour 2019, sconfiggendo in finale Maxime Vachier-Lagrave.[23][24]
• 2020 - 21: partecipa al Torneo dei candidati per il Mondiale 2021, evento disputato in due sezioni a lunga distanza di tempo tra loro a causa della Pandemia di COVID-19, che con 7 su 14 (+4 =6 -4) chiude al 5º posto.[25]
• 2022: tra marzo e aprile disputa il quadrangolare China HangZhou Chess Grandmaster Tournament, evento che conclude imbattuto con 10,5 su 12.[26] In aprile disputa un match sulle 6 partite contro il connazionale Wei Yi, vincendolo per 3,5 a 2,5 (+1 =5 -0).[27]. Tra Giugno e Luglio giunge secondo al Torneo dei candidati 2022, dietro al vincitore Ian Nepomniachtchi, [28] [29], considerando l'annuncio di Magnus Carlsen che rinuncia a difendere il titolo, dovrebbe essere proprio il cinese ad affrontare il russo nella prossima sfida mondiale [30] .

Note

Altri progetti

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ding Liren

Collegamenti esterni

• (EN) Ding Liren, su FIDE chess ratings, FIDE.
• (EN) Partite di Ding Liren, su Chessgames.com, Chessgames Services LLC.
• (EN) Ding Liren, su 365Chess.com.
• (EN) Ding Liren, su OlimpBase.

Portale Biografie

Portale Scacchi

На других языках

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[de] Ding Liren

Ding Liren (chinesisch .mw-parser-output .Hani{font-size:110%}丁立人; Dīng Lìrén, * 24. Oktober 1992 in Wenzhou, Provinz Zhejiang) ist ein chinesischer Schachgroßmeister. In der Schachweltmeisterschaft 2023 wird er gegen Jan Nepomnjaschtschi um den Titel des Schachweltmeisters spielen.

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[es] Ding Liren

Ding Liren (en chino: 丁立人; nacido en Wenzhou, Zhejiang, China, el 24 de octubre de 1992) es un gran maestro de ajedrez chino. En agosto de 2015, se convirtió en el segundo jugador chino tras Wang Yue en alcanzar los diez primeros puestos de la clasificación de la FIDE. Ding es hasta 2015 el jugador chino que ha alcanzado tanto un puesto más alto en el ranking FIDE como una puntuación Elo más alta.

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- [it] Ding Liren

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[ru] Дин Лижэнь

Дин Лижэ́нь (кит. упр. 丁立人, пиньинь Dīng Lìrén; род. 24 октября 1992) — китайский шахматист, гроссмейстер (2009). Играет в шахматы с четырёх лет[3].

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