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Le Olimpiadi degli scacchi del 1939 furono l'ottava edizione della competizione organizzata dalla FIDE. Si disputarono dal 24 agosto al 19 settembre a Buenos Aires, e furono profondamente influenzate dallo scoppio della seconda guerra mondiale, che portò al ritiro della squadra inglese e al mancato svolgimento di sei partite nella fase finale. Furono la prima Olimpiade degli scacchi ad essere organizzata fuori dall'Europa.

Olimpiadi degli scacchi del 1939
Competizione Olimpiadi degli scacchi
Sport scacchi
Edizione
Organizzatore FIDE
Date dal 24 agosto 1939
al 19 settembre 1939
Luogo  Argentina
Buenos Aires
Partecipanti 27 squadre per un totale di 133 giocatori
Nazioni 27
Formula torneo open, fasi eliminatorie e finale con gironi all'italiana
Impianto/i Teatro Politeama
Direttore Joaquín Gómez Masía
Risultati
Oro  Germania
(1º titolo)
Argento Polonia
Bronzo  Estonia
Quarto  Svezia
Statistiche
Incontri disputati 928
Cronologia della competizione
Olimpiadi degli scacchi del 1937 Olimpiadi degli scacchi del 1950

La competizione


Al torneo parteciparono 133 giocatori di 27 nazioni; fu la prima partecipazione per molti paesi latinoamericani, tra cui Cuba (guidata dall'ex campione del mondo José Raúl Capablanca), il Brasile e il Cile. Gli Stati Uniti, campioni delle ultime quattro edizioni, non si presentarono a causa di disaccordi finanziari con l'organizzazione, mentre la Germania nazista partecipò per la prima volta ad un'edizione ufficiale (era già stata presente alle Olimpiadi del 1936, tenute a Monaco di Baviera in concomitanza con i Giochi Olimpici, edizione tuttavia non considerata ufficiale dalla FIDE).

Alcuni paesi europei, tra cui l'Italia, la Jugoslavia e l'Ungheria, non parteciparono a causa delle difficoltà finanziarie del viaggio; nemmeno l'Austria era presente, a causa della sua annessione alla Germania (sebbene l'austriaco Erich Eliskases facesse parte della squadra tedesca), mentre la Cecoslovacchia partecipò con il nome di Protettorato di Boemia e Moravia, poiché anche il loro paese era stato occupato. Le nazionali europee compirono il viaggio di tre settimane fino all'Argentina con la stessa nave, la Priapolis.


Prima fase


A causa dell'alto numero di squadre iscritte, anziché disputare un unico girone all'italiana come nelle precedenti edizioni, fu deciso di dividere la competizione in due fasi: nella prima le squadre vennero divise in quattro gironi (tre da sette e uno da sei); le prime quattro di ogni girone si qualificavano per la fase successiva, mentre le altre andavano a competere per la Copa Argentina.

Le partite di questi gironi durarono dal 23 al 31 agosto; non ci furono grosse sorprese, e l'Argentina fu l'unica a vincere tutte le sei partite.

Ogni colonna rappresenta un girone, in grassetto le squadre qualificate.

  •  Brasile
  •  Canada
  •  Paraguay
  •  Perù
  • Polonia
  •  Boemia e Moravia
  •  Bolivia
  •  Bulgaria
  •  Cile
  •  Francia
  •  Germania
  •  Lettonia
  •  Uruguay
  •  Argentina
  •  Danimarca
  •  Lituania
  •  Paesi Bassi
  •  Repubblica di Cuba
  •  Estonia
  •  Guatemala
  •  Mandato di Palestina
  •  Norvegia
  •  Svezia

Seconda fase


La seconda fase cominciò il 1º settembre, lo stesso giorno dello scoppio della seconda guerra mondiale. Tre giocatori inglesi abbandonarono la competizione, causando il ritiro della propria squadra; sebbene fosse stata avanzata la possibilità di fermare le Olimpiadi, l'assemblea dei capitani delle squadre decise di proseguire. Sei partite, quelle tra le squadre di nazioni in guerra tra loro, vennero assegnate 2-2 per accordo: esse furono le partite Germania-Francia, Germania-Polonia, Germania-Mandato britannico della Palestina, Boemia e Moravia-Francia, Boemia e Moravia-Polonia e Argentina-Mandato britannico della Palestina, quest'ultima per convincere i tedeschi a non disputare la partita con il Mandato britannico della Palestina, che ritenevano di poter vincere facilmente.

Il torneo fu vinto dalla Germania, che si portò al primo posto dopo il quarto turno, dopo aver sconfitto i cecoslovacchi nella partita precedente. I polacchi cominciarono male, ma si ripresero nel finale fino ad arrivare al secondo posto assoluto e a conquistare tre medaglie individuali; il bronzo fu assegnato all'Estonia, guidata da Paul Keres.


Dopo le Olimpiadi


A causa dello scoppio della guerra, molti giocatori europei decisero di non tornare in patria al termine delle Olimpiadi, ma di rimanere in Argentina. L'intera squadra tedesca non ripartì per l'Europa, così come i polacchi Najdorf e Frydman, la prima scacchiera svedese Ståhlberg e i cecoslovacchi Pelikán e Karel Skalička.[1]


Risultati assoluti


Pos. Squadra Scacchiere Punti
PrimaSecondaTerzaQuartaQuinta (riserva)
Finale A
 Germania Erich EliskasesPaul MichelLudwig EngelsAlbert BeckerHeinrich Reinhardtt 36
Polonia Savelij TartakoverMiguel NajdorfPaulino FrydmanTeodor RegedzińskiFranciszek Sulik 35,5
 Estonia Paul KeresIlmar RaudPaul Felix SchmidtGunnar FriedemannJohannes Türn 33,5
4  Svezia Gideon StåhlbergErik LundinNils BergkvistGösta DanielssonBengt Ekenberg 33
5  Argentina Roberto GrauLuis PiazziniJacobo BolbochanCarlos GuimardIsaias Pleci 32,5
6  Boemia e Moravia Karel OpočenskýJan FoltysJiří PelikánKarel SkaličkaFrantišek Zíta 32
7  Lettonia Vladimirs PetrovsFricis ApšenieksMovsas FeiginsLucijs EndzelinsTenis Melngailis 31,5
8  Paesi Bassi Theo van ScheltingaNicolaas CortleverAdriaan de GrootLodewijk PrinsChris De Ronde 30,5
9  Mandato di Palestina Moshe CzerniakYosef PorathVictor WinzZelman KleinsteinMeir Rauch 26
10  Francia Aleksandr AlechinAristide GromerVictor KahnBarbatto RomettiEdmond Dez 24,5
11  Repubblica di Cuba José Raúl CapablancaAlbert LópezMiguel AlemánRafael BlancoFrancisco Planas 22,5
12  Cile Mariano CastilloRodrigo FloresRené LetelierJulio SalasEnrique Reed 22
13  Lituania Vladas MikėnasPovilas VaitonisMarkas LuckisPovilas TautvaišasKsaveras Andrašiūnas 22
14  Brasile Octávio TrompowskyAdhemar da Silva RochaWalter CruzJoao de Souza MendesOswaldo Cruz Filho 21
15  Danimarca Jens EnevoldsenChristian PoulsenAlfred ChristensenErnst SørensenØjvind Larsen 17,5
16  Inghilterra Conel Hugh O'Donel AlexanderGeorge Alan ThomasStuart Milner-BarryHarry GolombekkBaruch Harold Wood ritirati
Finale B
17  Islanda Baldur MöllerÁsmundur ÁsgeirssonJón GuðmundssonEinar ÞorvaldssonGuðmundur Arnlaugsson 28
18  Canada John MorrisonDaniel YanofskyHaakon OpsahlWalter HolowachAbraham Helman 28
19  Norvegia Ernst RojahnA. LarsenSverre RebnordJohannes Austbø 27
20  Uruguay Ernest RotunnoCarlos Hounie FleurquinLuis Alberto GullaLuis Roux-CabralAlfredo Olivera 26
21  Bulgaria Aleksandǎr CvetkovOleg NejkirhAleksandǎr KiprovMihail KantardžievEmil Karastojčev 25,5
22  Ecuador Neptalí PonceSantiago MoralesJosé SierraMiguel Suárez DávilaCarlos Ayala 21
23  Guatemala Guillermo VassauxJosé Luis AsturiasDomingo Cruz BulnesCarlos Salazar 15,5
24  Irlanda John O'HanlonJohn O'DonovanGerard KerlinWilliam MinnisWilliam Nash 15,5
25  Perù Alberto Ismodes DulantoFelipe Pinzón SolisRené Castro de MendozaDomingo SotoJ. Alberto Cayo 14
26  Bolivia Hugo CórdovaPablo BaenderJorge Rodríguez HurtadoLuis ZavalaVictor Reyes Velasco 10
27  Paraguay Juan Silvano Díaz PérezErnesto EspínolaLuis LaterzaLuis Oscar BoettnerAugusto Aponte 9,5

Risultati individuali


Furono assegnate medaglie ai tre giocatori di ogni scacchiera con le migliori percentuali di punti per partita. Furono assegnati anche premi individuali per i giocatori che parteciparono alla finale B. In ordine di scacchiera, i vincitori furono Ernst Rojahn (Norvegia), Daniel Yanofsky (Canada), Jón Guðmundsson (Islanda), Mihail Kantardžiev (Bulgaria) e Guðmundur Arnlaugsson (Islanda).

GiocatorePuntiPartite %
Prima scacchiera
José Raúl Capablanca 8,5 11 77,3
Aleksandr Alechin 7,5 10 75,0
Vladimirs Petrovs 9,5 13 73,1
Seconda scacchiera
Yosef Porath 7,5 10 75,0
Miguel Najdorf 9 12
Erik Lundin 8,5 13 65,4
Terza scacchiera
Ludwig Engels 9,5 11 86,4
Paulino Frydman 9 12 75,0
Jacobo Bolbochán 9,5 13 73,1
Quarta scacchiera
Gunnar Friedemann 14 18 77,8
Lodewijk Prins 7,5 11 68,2
Teodor Regedziński 6 10 60,0
Quinta scacchiera (riserva)
Isaias Pleci 9,5 13 73,1
František Zíta 7,5 11 68,2
Enrique Reed 7,5 12 62,5

Medaglie individuali per nazione


NazioneTotali
 Argentina1012
 Repubblica di Cuba1001
 Mandato di Palestina1001
 Germania1001
 Estonia1001
Polonia0213
 Francia0101
 Paesi Bassi0101
 Boemia e Moravia0101
 Lettonia0011
 Svezia0011
 Cile0011

Note


  1. Una lista completa può essere trovata qui, su ar.geocities.com (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2006).

Collegamenti esterni


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На других языках


- [it] Olimpiadi degli scacchi del 1939

[ru] Шахматная олимпиада 1939

8-я олимпиада по шахматам состоялась в Буэнос-Айресе с 24 августа по 19 сентября 1939 года при участии 27 стран. Это была первая олимпиада, которая состоялась за пределами Европы.



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